Romanzo Inespresso

Penso a Te
romanzo inespresso 
scomponendoti
ricomponendoti 
in mille immagini
tra i calcinacci
di un cielo
che va a pezzi.
Quelle allegre
quelle tristi
nubi di parole
sfumano
dialoghi non detti.
E' tramonto.
È incendio 
che non placa.
È finzione
di quel sole
che ti inganna
di morire
poi risorge
immane
al fluire delle ore.
Così interrogo
il mare 
senza indugio 
mi risponde. 
Per me ci sei
oltre quelle rocce
i ripidi sentieri
che negano
sembianze 
al di la'
delle corazze
che fasciano di spine
ma che Amore
non ammazzano.
Così avanza 
la mia beatitudine 
nell'ultima vela
della sera.
È il pensiero proibito
che ti spoglia
ti immagina innocente
pur nell'ispiegabile
alternata corrente.
Sublime
e' il pensare
sulla piramide di cocci
che Te Stesso 
mai mi negheresti.
È il momento 
che con Te
divido
nell'apparente nulla.
Che mai
come ora
sa di tutto.